domenica 16 marzo 2008

•• Diario della Marcia verso il Tibet ••


Corrispondenza diretta di Karma C.

al seguito della Marcia verso il Tibet per:

Il Blog di Piero Verni (www.olistica.tv) - Dossier Tibet 

Associazione Italia-Tibet

www.giotibet.com - Il Sentiero del Tibet





Dopo Nandur, 16 marzo 2008 (ore locali 22,30)

Lo spirito dei marciatori è altissimo. Ci giungono continuamente dal Tibet notizie di manifestazioni e sollevazioni. Oggi centinaia di studenti hanno marciato nel Tibet orientale, scontri (e purtroppo anche morti) nella contea di Ngapa, manifestazioni nella contea di Regbong. Mai, dopo il 1959, il popolo tibetano aveva manifestato con questa forza la propria ribellione al colonialismo cinese. Qui in India, la "Marcia" si è fermata questa sera a una trentina di chilometri dal confine dello stato dell'Himachal Pradesh che dovrebbe essere attraversato martedì.

Come dicevo lo spirito dei marciatori è altissimo. Si rendono conto di essere il punto di riferimento della protesta tibetana fuori dal Tibet e di come questo sia importante. Ovviamente c'è molta preoccupazione per quanto potrà avvenire a Lhasa lunedì notte alla scadenza dell'ultimatum di Pechino e per tutti coloro che sono stati arrestati e che in queste ore vengono torturati nelle carceri cinesi. Di converso qui in India la situazione sembra essere buona e non ci si aspettano interventi repressivi da parte della polizia indiana, almeno fino al confine dell'Himachal Pradesh. 

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